Molte ombre su questa giornata di campionato, rallegrata dall'ottima prestazione di Messina nell'anticipo del sabato e dalle buone direzioni di Rizzoli e Bergonzi. Vediamo nel dettaglio, soffermandoci sulle gare che hanno creato più spunti di discussione.
MESSINA-CAGLIARI, arbitro Giannoccaro: voto 5 - coeff. 2 - SCORE 3,330
Poco concentrato il giovane Giannoccaro in Messina - Cagliari. Regolare il gol di Cordova (bravo Cariolato), così come appare corretta la decisione di Comito di convalidare la rete del cagliaritano Esposito. Errori: ci stava un calcio di rigore in favore del Messina per la spinta di Agostini su Alvarez, ma è evidente anche come il fallo che il messinese Morello commette su Conti fosse meritevole del penalty. Altro rigore mancante all'appello: Biondini rifila una gomitata a Parisi. Non mi soffermo sul "gol-fantasma", non ci sono colpe della terna.
PALERMO - TORINO, arbitro Palanca: voto 5 - coeff. 3 - SCORE 5,00
Insufficiente prestazione del romano Palanca. Solare è il rigore che andrebbe assegnato al Palermo per il fallo che Comotto commette su Corini. Nella circostanza, trattandosi di chiara occasione da rete, il difendente granata andava espulso. Tuttavia, ciò non deve consentire a Corini di inseguire l'arbitro (prendendolo a male parole) fino a toccarlo: Palanca gli mostra benevolmente il giallo, ma il capitano rosa-nero andava indiscutibilmente espuslo. Due errori in un'azione.
PARMA - INTER, arbitro Saccani: voto 5,5 - coeff. 4 - SCORE 7,330
Molti episodi sfuggiti al bravo arbitro Saccani (che forse avrebbe meritato, come coronamento di una buona carriera, la promozione ad internazionale). Budan rifila una manata a Cordoba che l'arbitro non vede; così come non sanziona con la massima punizione la trattenuta di Materazzi su Budan (non c'entra il fatto che il pallone stesse andando verso centrocampo, come sostenuto dall'interista) e neppure la trattenuta di Paci sullo stesso difensore nerazzurro. Due rigori non assegnati. Forse eccessiva l'espulsione di Ibrahimovic, ma ai fini regolamentari, incontestabilie, per cui giudico corretta la decisione di Saccani.
SAMPDORIA - CHIEVO, arbitro Marelli: voto 5,5 - coeff. 3 - SCORE 5,50
Buona la direzione di Marelli, che però è macchiata da due errori. Sala atterra il clivense Cossato: per l'arbitro il fallo è fuori area, ma probabilmente è sulla linea (quindi rigore). Eccessiva la seconda ammonizione di Cossato: la palla stava uscendo, per cui l'arbitro poteva tranquillamente sorvolare. Si tratta di errori dovuti alla poca esperienza: l'arbitro rimane validissimo.
ASCOLI - EMPOLI, arbitro Dondarini: voto 5,5 - coeff. 2 - SCORE 3,66
CATANIA - LIVORNO, arbitro Ayroldi: voto 6 - coeff. 2 - SCORE 4,00
LAZIO - UDINESE, arbitro Bergonzi: voto 6,5 - coeff. 3 - SCORE 6,50
SIENA - REGGINA, arbitro Rizzoli: voto 6,5 - coeff. 3 - SCORE 6,50
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3 commenti:
Parma-Inter:
Non sono molto d'accordo sull'incontestabilità del secondo "giallo" a Ibrahimovic che è costata l'espulsione. L'interista è stato fermato per fuorigioco mentre sta eseguendo uno stop "a seguire" ed al fischio non esegue alcun ulteriore tocco atto ad allontanare il pallone.
Grazie.
per me Ibra andava espulso, e sono contento che quest'anno gli arbitri non guardano piu di colore è la maglia dei giocatori..in certi ani si arbitrava a senso unico sfavorendo sempre le piccole società..meglio ora, il campionato è piu vero ed emozionante.. ciao
complimenti al blog!
grazie, anonimo!
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