25.9.06

SERIE A, VOTI E COMMENTI 4° GIORNATA

Buonissima giornata per gli arbitri quella di domenica 24 settembre. L'unica prestazione insufficiente è stata, a mio modo di vedere, quella di Paolo Tagliavento in Empoli - Palermo. Pochi quindi i commenti sulle singole partite; mi soffermo solo sulle gare che hanno presentato casi discussi.
ASCOLI - SAMPDORIA, arbitro Mazzoleni: voto 6,5 - coefficiente 3 - SCORE 6,50
Buona direzione di gara del bergamasco. Giusto annullare il gol di Quagliarella, così come appare incontestabile la scelta di espellere Falcone, che trattiene l'avversario privandolo di una chiara occasione da rete. Unico neo è la mancata concessione di un rigore all'Ascoli per fallo di Palombo su Bjelanovic, ma non era semplice da vedere.
INTER - CHIEVO, arbitro Giannoccaro: voto 6,5 - coefficiente 3 - SCORE 6,50
Molto bene anche il leccese Giannoccaro in una gara non semplicissima. Unico episodio dubbio è la concessione del rigore al Chievo, peraltro sul 4-0 per i nerazzurri. A mio avviso la decisione è stata corretta: Julio Cesar si è reso protagonista di un'uscita sconsiderata e non ha alcuna importanza il fatto che l'attaccante clivense avesse già toccato la palla. Bene!
UDINESE - FIORENTINA, arbitro Bergonzi: voto 6,5 - coefficiente 3 - SCORE 6,50
Solo una decisione errata nella gara complessivamente ben diretta dal genovese Mauro Bergonzi: Jorgensen non simula, come invece interpreta l'arbitro, ma semplicemente cade a terra. Non c'è rigore, ma c'è contatto. Non esiste dicotomia rigore o simulazione, ma ci può essere un "regolare contatto di gioco" che determina la caduta del giocatore. Sembra che il capitolo simulazioni sia quello in cui gli arbitri sembrano ancora non molto sicuri. Diamo tempo al tempo.
EMPOLI - PALERMO, arbitro Tagliavento: voto 5 - coefficiente 3 - SCORE 5,00
Male Tagliavento. Avevo sollevato dubbi sulla sua designazione a così breve distanza dall'infelice prestazione in Inter - Sampdoria di sabato16 settembre. Non è in forma psico-fisica, evidentemente, anche perchè il talento c'è, eccome... Se giusta è la decisione di assegnare un penalty ai rosa-nero per fallo di Ascoli su Amauri, grave errore è invece il non determinare eguale sanzione per lo "sgambetto" di Ascoli (sempre lui) su Brienza. Tagliavento ammonisce addirittura il palermitano per simulazione, quando (come già sottolineato) il rigore era solare. Mi sento di dividere, però, le colpe a metà con l'assistente n.1 Calcagno. Tagliavento, si nota dalle immagini tv, era ben lontano dal punto in cui è avvenuto il fallo, e il primo collaboratore (quotato ed internazionale) non è intervenuto a correggere la decisione dell'arbitro. In quattro giorni Calcagno ripete lo stesso errore: a Reggio Calabria non interviene per segnalare a Saccani che il fallo di Aronica è interno all'area, qui non segnala l'inesistenza della simulazione.
Le altre gare: (gli anticipi di sabato sono già stati commentati)
LAZIO - ATALANTA, arbitro Girardi: voto 7 - coefficiente 3 - SCORE 7,00
PARMA - ROMA, arbitro Rocchi: voto 7 - coefficiente3 - SCORE 7,00
REGGINA - TORINO, arbitro Brighi: voto 6,5 - coefficiente 4 - SCORE 8,66
SIENA - CAGLIARI, arbitro Romeo: voto 6 - coefficiente 3 - SCORE 6,00
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Domani, dopo i posticipi di Serie B, aggiornamento completo sulle prime e sulle ultime posizioni del ranking.

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